Storia e Tradizione

Faenza, situata a circa 50 km da Gambettola (circa 50 minuti in auto), è celebre in tutto il mondo per la sua produzione di ceramiche artistiche, conosciute come “maioliche faentine”. Questa città ha origini antichissime e fu un importante centro romano lungo la Via Emilia. Durante il Rinascimento, Faenza divenne un punto di riferimento per l’arte e l’artigianato, con artisti e ceramisti che ancora oggi mantengono viva questa antica tradizione.

Attrazioni Principali

Museo Internazionale delle Ceramiche

Questo museo è il più importante al mondo dedicato alla ceramica, con collezioni che spaziano dall’epoca etrusca fino all’arte contemporanea.

Piazza del Popolo e Piazza della Libertà

Cuore della città, queste due piazze offrono una scenografia suggestiva con edifici storici come il Palazzo del Podestà e il Palazzo Manfredi.

Cattedrale di San Pietro Apostolo

Un capolavoro dell’architettura rinascimentale progettato da Giuliano da Maiano, che custodisce opere d’arte e sculture di grande valore.

Palazzo Milzetti

Una delle residenze nobiliari più belle della Romagna, che ospita affreschi e decorazioni in perfetto stile neoclassico.

Eventi e Manifestazioni

Argillà – Festival della Ceramica: un evento biennale che attira artisti e artigiani da tutto il mondo.

Palio del Niballo: una rievocazione medievale con sfilate in costume e giostre cavalleresche.

Mercatini d’Arte e Antiquariato: perfetti per chi ama il collezionismo e le opere artigianali.

Enogastronomia

La tradizione culinaria di Faenza è ricca di sapori autentici:

Passatelli in brodo: una specialità romagnola perfetta nei mesi più freddi.

Piadina con squacquerone e rucola: l’abbinamento perfetto tra croccantezza e cremosità.

Vini Albana e Sangiovese: perfetti per accompagnare ogni pasto.